È stata firmata questa mattina la delibera di giunta con cui dieci unità aggiuntive di Polizia Locale potranno proseguire il loro impiego per altri quattro mesi e mezzo, sino a settembre 2020 (per complessivi sei mesi). Dopo il primo segmento di impiego soprattutto sul fronte dei controlli per l’emergenza sanitaria, a partire dallo scorso 20 marzo, si è reso necessario elaborare un nuovo piano del fabbisogno del personale, sottoposto al collegio dei revisori dei conti per il relativo parere. Una pausa “tecnica” di 48 ore che è servita dunque a riportare in servizio i dieci agenti, il cui apporto si è rivelato fondamentale in pieno lockdown. Già domattina saranno al lavoro nell’apposito servizio istituito per i controlli sull’area del mercato settimanale del venerdì, che riapre i battenti dopo diverse settimane.
“L’amministrazione comunale – spiega l’assessore al Personale Gianpiero Lupo – si avvale del contributo fondamentale di questi dieci agenti per far fronte in questa fase alle necessità stringenti di rafforzare l’organico e le scarse risorse del Corpo. Così come si è mossa per affrontare ogni altra questione e risolvere ogni bisogno di questo periodo molto complicato per Nardò e i neretini. Per tutta la stagione estiva queste unità garantiranno il loro servizio e per la città è una notizia molto importante. In queste ore, con tempismo apprezzabile e alla fine dei conti risibile, qualcuno ha provato a mettere zizzania intonando il de profundis per i dieci agenti e la solita litania delle promesse tradite. Come sempre, questa amministrazione parla con i fatti”.
Com’è noto, i dieci agenti sono stati prelevati dalla graduatoria del concorso del 2017 per l’assunzione di “stagionali”, con l’obiettivo di rinforzare l’organico agli ordini del comandante del Corpo, il tenente colonnello Cosimo Tarantino. Il loro impiego è a tempo determinato (24 ore settimanali).
