Tutti i nomi “buoni” del Pd per una lista che faccia la differenza e lanci il candidato Enzo Petraroli fino al ballottaggio.
Un Partito Democratico fortissimo, che emerga a Nardò con candidature autorevoli e schierando tutti i suoi migliori uomini e donne.
Secondo il delegato all’assemblea nazionale del Pd (QUI la lista completa con tutti i nomi) non ci possono essere esitazioni: per vincere la sfida che il centrosinistra dovrà affrontare nella primavera del 2021 per il rinnovo del Consiglio comunale, servono i “big” al centro del campo. Sono loro, se vogliamo insistere con la metafora sportiva, che devono portare il partito in gol.
“Se i big della segreteria saranno in lista e il partito me lo chiederà, io sarò della partita. Non appena il partito darà il via libera, affronterò insieme a loro, ed ai consiglieri comunali uscenti, questa campagna elettorale – spiega Gianni Pellegrino, il cui nome è stato “in ballo” per alcune settimane tra i possibili candidati a sindaco – ma lo ribadisco: vorrei, insieme a me, i nomi di chi fa parte della segreteria cittadina. E dei pezzi da novanta del gruppo dem. Solo così la città avrà piena consapevolezza che il nostro partito si batterà da protagonista per vincere le elezioni”. Pellegrino, in questo mondo, intende dare motivazioni ulteriori in vista della ufficializzazione, che avverrà con un evento pubblico, della candidatura a sindaco del manager Enzo Petraroli.
“Una figura autorevole e in grado di affrontare questa sfida difficile – continua Pellegrino – che ha ottenuto ampio e pieno apprezzamento durante una recentissima riunione dei vertici del partito. Ma il “capitano” non basta, da solo, per vincere le partite. Serve anche una squadra motivata ed allenata intorno a lui. Ecco perché, e lo dico sulla scorta del mio passato da sportivo, servono i senatori in campo. Penso ai due consiglieri comunali uscenti che hanno dimostrato in Consiglio di saper anche fare opposizione costruttiva e decisa. Ma occorre che in lista ci sia tutti i componenti dell’ultima segreteria e penso anche a belle figure di ex segretari. Sarebbe importante, inoltre, che gli amici che hanno dato tanto in occasione delle elezioni del 2016 decidessero di riproporsi per dare coraggio a quei giovani che guardano agli ideali progressisti e di uguaglianza”. Pellegrino, in questo modo, dà già i numeri: solo con questi suggerimenti mezza lista (in tutto andranno individuati 24 nomi) sarebbe già pronta.
Una chiamata che ha anche il sapore della riconciliazione di un’area che fino ad ora è stata un po’ “aventiniana”. Gianni Pellegrino, con diversi amici neritini, non è mai stato dell’idea di “affrontare” a muso duro il presidente della Regione Michele Emiliano per la sua vicinanza, spesso manifestata, al sindaco Pippi Mellone. Pellegrino, invece, ha sempre ritenuto che andasse perseguita la via del dialogo con il governatore.
Ora, dunque, il Pd va verso la strada dell’unità e il cammino sembra finalmente possibile per la costruzione di una lista forte. Se tutto si concretizzerà secondo i desiderata delle due “anime” (così, fino ad ora, sono state percepite), il Pd attualmente guidato dalla commissaria Anna Rita Perrone potrà ambire ad un buon risultato. Nel 2016, ultimo dato del quale possiamo disporre su base cittadina, ottenne 3163 voti con ben sei candidati in grado di sfondare il muro delle 350 preferenze personali e dodici in tripla cifra.
Candidati consiglieri nel 2016 con numero di preferenze
138 – BEVILACQUA MICHELE
395 – BOCCARDO ALESSANDRA
16 – CAVALERA ELISA
314 – CAVALLO ANTONIO
198 – CLIMACO LUCIA
56 – DE MATTEIS ANTONIA
1 – DE PACE MARCO
249 – DE ROSSI ANNALISA
18 – DE TUGLIE CHIARA
369 – FALZEA GIULIA MARIA BENEDETTA
111 – GRECO PASQUALE ROCCO
371 – LEUZZI MAURIZIO
8 – LEZZI ANGELA MARIA TERESA 8
21 – MANTA VIRGINIA
399 – MY TOMMASO ROBERTO
1 – NADOUR BOUCHAIB
172 – PAGLIULA MARCELLA
204 – PARISI DANIELE
503 – PICCIONE DANIELE
38 – POLO TERESA
5 – POTENZA GIORGIA
33 – RIZZO MATTEO BIAGIO
546 – SICILIANO LORENZO
13 – VILEI MARIA ANTONIETTA