La cronaca, le immagini e le interviste ai protagonisti della serata
NARDO’/AREA MERCATALE – La Festa dello Sport neretino può davvero essere considerata una sorta di gran galà dello sport a 360°. Per alcune discipline, quelle che a causa della calura estiva interrompono la loro attività, rappresenta una sorta di consuntivo della stagione agonistica; per altre, pensiamo a quelle acquatiche, alla vela, al SUP, al Kajak, alla pesca sportiva o simili legate al mare o agli spazi naturali all’aperto inizia invece il periodo migliore per la pratica. Ciò che è certo è che su 47 associazioni partecipanti a questa edizione, tutte neretine, è davvero difficile non riuscire a sceglierne una per indirizzare le proprie passioni o per scegliere di vivere la gioia della condivisione, del benessere, della socialità che solo una sana attività sportiva, in qualsiasi stagione ed età, può regalare.
Lo sforzo congiunto dell’Amministrazione Comunale, della Presidenza del Consiglio Comunale, di una Consulta dello Sport che da anni a Nardò rappresenta un autentico valore aggiunto in tal senso, unito alla dedizione dei tecnici, dei responsabili e degli atleti delle tante ASD presenti sul territorio hanno fatto sì che anche quest’anno l’evento riuscisse alla grande, grazie alle centinaia di atleti che si sono alternati nelle esibizioni sul palco e nelle aree allestite ad hoc nell’area mercatale.
“È stata ancora una volta una meravigliosa Festa dello Sport” – ha dichiarato il Sindaco di Nardò, Pippi Mellone – “Circa 50 associazioni e oltre 850 sportivi partecipanti hanno certificato il successo di una manifestazione che è una vetrina doverosa e bellissima per i numerosi sodalizi che ogni giorno consentono a tantissimi neretini, grandi e piccoli, di fare decine di discipline sportive. Con sacrificio e impegno, le associazioni e le società neretine sono una “palestra” di sport e di vita. Ho visto tanto entusiasmo e per questo dobbiamo essere grati alla Consulta dello Sport e al presidente Tony De Paola, al presidente del Consiglio con delega allo Sport Antonio Tondo e ovviamente alle società e agli sportivi neretini. Anche lo sport rende Nardò una città migliore”.
“Ciò che rende la Festa dello Sport così speciale” – ha aggiunto il Presidente del Consiglio comunale con delega allo Sport, Antonio Tondo – “è la calorosa e appassionata risposta dei neretini, che ha fatto da cornice all’evento. Dai più piccini agli adulti: è stato un entusiasmo contagioso, un’onda di passione e curiosità che si è riversata nell’Area Mercatale. Quando lo sport si fa portavoce dei suoi sani valori, promuovendo l’inclusione sociale, è una vittoria per tutta la città. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno trascorso la domenica con noi, le associazioni e gli sportivi neretini, e tutti i membri della Consulta dello Sport guidata dal Presidente Tony De Paola, fondamentale per la buona riuscita di un evento così partecipato”.
“In qualità di delegato provinciale del CONI” – conclude Gigi Renis – “desidero esprimere le mie più vive congratulazioni all’amministrazione comunale, al sindaco Pippi Mellone, al presidente del consiglio comunale e assessore allo sport Antonio Tondo, e a tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione di questo straordinario evento. Il loro impegno ha permesso di realizzare una manifestazione partecipata, coinvolgente e ben strutturata, capace di valorizzare le realtà sportive locali e promuovere uno stile di vita sano. In un periodo segnato da conflitti e tensioni in molte parti del mondo, iniziative come questa assumono un significato ancora più profondo: lo sport è un linguaggio universale, capace di unire, educare e offrire ai giovani un’alternativa positiva, fondata sui valori del rispetto, della lealtà e della cooperazione. Nardò ha dato un grande esempio di come lo sport possa essere motore di comunità, benessere e speranza”.
Non citeremo le singole discipline, perché sarebbe impossibile non far torto a qualcuna, vista l’enorme quantità di sport rappresentati.
Come Redazione Sportiva vogliamo ringraziare tutti i responsabili delle istituzioni, i coach, i maestri, gli allenatori, le famiglie e gli atleti stessi che ci hanno fatto fanno pervenire i loro comunicati, ci hanno descritto le loro gesta atletiche, grazie anche ai reportage fotografici ed al materiale che poi noi trasformiamo in articoli durante l’anno, ci auguriamo graditi.
Avete mai visto una persona felice chiudersi in se stessa, privandosi della gioia di condividere la propria felicità con gli altri? “La felicità è reale solo quando è condivisa”, scriveva Chriss McCandless sul suo diario alla fine del suo lungo viaggio. Noi vogliamo fare nostro questo aforisma, invitando tutti i lettori e gli sportivi neretini a continuare ad inviarci il loro materiale per poter continuare a condividerlo con quanti più lettori possibili e crescere insieme, noi stessi, ma soprattutto la nostra Città.
Giuseppe Spenga (FOTO BENEDETTA PAGLIARA e redazione sportiva)
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