VEGLIE – È stata inaugurata ieri a Veglie la prima Endopank in puglia, per conoscere cos’è e come si combatte l’endometriosi, mostro silente che racchiude in sé dolori, disagi e problemi.
Patologia che accomuna circa 3 milioni di donne in Italia, 176 milioni in Europa.
Quante volte ci siamo imbattute nella dicitura: io sono 1 su 10.
Ebbene sì, una donna su dieci deve fare i conti con questa patologia tanto struggente quanto sconosciuta.
Purtroppo pregiudizi e discriminazioni non aiutano a fare prevenzione e troppo spesso la diagnosi è tardiva, tra gli 8 e i 10 anni dall’inizio dei sintomi.
Una panchina gialla in che modo potrà aiutare milioni di donne?
Non potrà salvarle ma potrà certamente aiutare a fare voce. Potrà aiutare a sensibilizzare. Potrà aiutare tutte queste donne a sentirsi meno sole.
Prevenzione, una parolina magica che può rendere meno devastante il decorso.
Ma occorre fare rumore, occorre rompere il silenzio, accendere i riflettori su una patologia che seppur NON VISIBILE, distrugge VISIBILMENTE la vita di milioni di donne.
Ecco perché, tra le centinaia di Amministrazioni, anche il comune di VEGLIE ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione su proposta della Tutor dell’associazione, “la voce di una è la voce di tutte odv” Ilaria Gambi.
Hanno partecipato all’inaugurazione il Sindaco dott. Claudio Paladini, l’assessora alla cultura Katia Prato, l’assessora ai servizi sociali Capoccia Stefania e dell’amministrazione comunale.
Sulla panchina una targa che, oltre all’intestazione dell’associazione, riporta un QR code che permette di aprire un video informativo realizzato in collaborazione con dottor Fasolino ginecologo specializzato.
I.N.
