A seguito del comunicato stampa diramato lo scorso 10 agosto riguardante l’arresto di una cittadina albanese di 34 anni, accusata di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio a Galatone, emergono ulteriori sviluppi collegati all’operazione condotta dalla Polizia di Stato.
L’intervento delle forze dell’ordine ha preso le mosse dall’arrivo sul posto di un acquirente della sostanza stupefacente, successivamente identificato come un 44enne residente a Nardò. L’uomo, noto alle forze dell’ordine come assuntore abituale di droga, risultava sottoposto alla misura della detenzione domiciliare con il divieto di allontanarsi dal comune di residenza.
Al momento del controllo, è emersa la violazione delle prescrizioni imposte, in quanto l’uomo si trovava fuori dal territorio comunale di Nardò, dove avrebbe dovuto permanere. Informato dell’accaduto, il magistrato di sorveglianza ha disposto l’immediata sospensione della misura alternativa e ordinato la traduzione dell’uomo presso la casa circondariale di Lecce.
Il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia di Stato in data 16 agosto.