Prosegue il festival Amore e Psiche, che propone un secondo appuntamento di grande interesse. Domani, venerdì 27 giugno, alle ore 20:30, a Villa D’Ambrosio Sangiovanni (viale La Riggia, 19), Pasquale Jr Natuzzi sarà ospite di Federica Rega, giornalista e scrittrice, ideatrice e curatrice del festival. Interverrà per un saluto l’assessora alla Cultura Giulia Puglia. Informazioni e prenotazioni al numero di telefono 320 2873644.
Pasquale Jr, figlio dell’omonimo fondatore del noto marchio Natuzzi, leader in tutto il mondo nella produzione made in Italy di mobili di design, è Chief Projects Officer di Natuzzi spa. Nato a Bari nel 1990, ha doppia cittadinanza italiana e statunitense. Dopo essersi formato tra Milano e New York, nel 2012 è entrato nell’azienda di famiglia ricoprendo ruoli nell’ambito del marketing e della comunicazione e soprattutto occupandosi del progetto di re-branding, che ha consentito di creare una nuova cifra stilistica in grado di porre l’Apulian-Mediterranean lifestyle al centro della comunicazione di brand. Ha sempre esplorato percorsi inediti nello sviluppo di nuovi prodotti, collaborando con designer di fama internazionale. Si definisce un “nomade contemporaneo”, ma con radici salde in Puglia. Ama lo sport (golf, pallanuoto, boxe e polo), l’artigianato e la moda, tanto da disegnare personalmente i suoi abiti, realizzati poi dai maestri della sartoria italiana. Esplora continuamente il mondo alla ricerca di nuovi talenti dell’arte e del design.
Il festival Amore e Psiche è giunto alla terza edizione e vede come protagonisti personaggi del mondo della letteratura, dell’arte, del cinema, dello spettacolo, che armati di coraggio e ostinazione ce l’hanno fatta, andando oltre il pericolo di perdersi – l’insidia è dietro l’angolo quando si chiede troppo agli dei – e realizzando il proprio sogno, del resto ognuno ha il suo. Il tema della terza edizione è il “il sogno”, perché quante volte abbiamo rinunciato ai nostri sogni per “essere come gli altri”, per vivere una vita senza grandi scossoni o fuoriprogramma in cui quasi non ci riconosciamo? La felicità fa paura, è impegnativa e piena di ostacoli che possono disorientarci o indurci a mollare, ma cosa significa vivere se non inseguire le proprie attitudini, il proprio talento per diventare finalmente se stessi? Dopo aver ospitato Mario Desiati, il festival continua con Pasquale Jr Natuzzi e poi con figure del calibro di Emanuele Trevi, Luca ed Ercole Pignatelli, Fernando Spano, Giovanni Fasanella e Giovanni Pellegrino, Andrea Spiri, Mauro Giliberti e Tommaso Ebhardt.