Si è concluso con un applauso caloroso e commosso lo spettacolo teatrale degli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria “G. Lombardo Radice” di Nardò, che ha portato sul palco del Teatro Comunale un’esplosione di emozioni, valori e talenti.
L’evento, intitolato “Punta in alto… sogna in grande”, ha coinvolto gli studenti delle sezioni 5^A, 5^B (in scena l’11 giugno) e 5^C, 5^D (il 12 giugno), in una rappresentazione teatrale intensa, poetica e profondamente educativa, toccando temi universali come il coraggio, la multiculturalità, l’amicizia, la saggezza e l’intelligenza artificiale.
La rappresentazione si è articolata in otto scene, ciascuna delle quali ha dato vita a momenti di riflessione, entusiasmo e partecipazione. Gli alunni, nei panni di celebri figure della storia e della cultura, da Leonardo Da Vinci a Dante Alighieri, hanno saputo incarnare con sorprendente intensità lo spirito dei grandi pensatori, dando voce al valore della conoscenza, della creatività e della diversità culturale. Un momento particolarmente toccante è stato quello in cui è risuonato il celebre verso dantesco “L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Non solo una citazione colta, ma una dichiarazione potente: l’amore come forza generatrice e armonizzante dell’universo, il motore primo che guida i sogni, le scelte e le relazioni umane. Un messaggio profondo che ha fatto da filo conduttore all’intero spettacolo.
Tra i momenti più originali, si sono distinte alcune scene simpatiche e affettuose in cui i piccoli attori hanno interpretato i propri insegnanti, la Vicaria Dott.ssa Elisabetta Pellegrino e la Dirigente Scolastica Dott.ssa Mariagiuditta Leaci, che hanno saputo unire il sorriso alla riflessione sull’importanza del ruolo educativo e umano dei docenti, suscitando nel pubblico una risposta calorosa e commossa.
Il culmine emotivo è stato raggiunto nel momento in cui i protagonisti delle classi quinte hanno salutato il loro percorso nella Scuola Primaria sulle note di “Sogna ragazzo sogna…” di Roberto Vecchioni e Alfa. Questo commiato simbolico ha segnato la fine di una tappa fondamentale e l’inizio di una nuova avventura. Le parole colme d’affetto delle maestre hanno sottolineato l’orgoglio per i traguardi raggiunti: “Abbiamo visto crescere questi bambini, li abbiamo accompagnati con amore e dedizione e oggi ci sentiamo orgogliose del loro percorso. Questo spettacolo è stato un modo per dire loro di non smettere mai di sognare e di volare sempre più in alto. L’emozione è indescrivibile. Vedere questi piccoli crescere in questo modo, esprimersi con tanta sicurezza e passione, ci rende immensamente felici e orgogliose.”
Di grande impatto anche l’intervento della Vicaria Dott.ssa Elisabetta Pellegrino, che ha dichiarato: “Questo spettacolo è un esempio straordinario di come la scuola riesca a stimolare i sogni e la creatività dei bambini. È stato emozionante vedere questi giovani talenti esprimere se stessi con tanta passione e sono certa che porteranno con loro questo ricordo per tutta la vita. Lo spettacolo ha anche messo in luce la forza della comunità scolastica, che si è unita per celebrare il talento e la crescita degli alunni”.
La serata si è conclusa in modo speciale con la proiezione del backstage, che ha rivelato al pubblico il volto più autentico del progetto: quello della spontaneità, dell’affetto e del lavoro condiviso. Le immagini girate durante le prove hanno mostrato i retroscena più simpatici ed emozionanti, facendo emergere la complicità tra alunni e insegnanti e regalando momenti di commozione e gratitudine. I video del backstage sono stati realizzati e montati dal papà di Anita della classe VB, Maestro Giovanni Cioni, con il prezioso contributo di Giorgio Cuppone per le suggestive riprese effettuate col drone. Un modo genuino per raccontare non solo il risultato finale, ma soprattutto il viaggio fatto insieme.
Subito dopo, è avvenuta la consegna delle pergamene agli alunni delle classi quinte: un gesto semplice, ma carico di significato, simbolo del passaggio a un nuovo capitolo del percorso scolastico. In un clima di festa e di emozione condivisa, le maestre hanno salutato i loro ragazzi con parole colme di affetto e incoraggiamento.
La rappresentazione teatrale è stata scritta dall’insegnante Paola Falconieri e ideata e curata con dedizione dalle insegnanti De Simone Rosa (referente del progetto), Falconieri Paola, De Vitis Maria Grazia, Carrino Nausica, Ponzetta Adriana, Calignano Antonella, De Tuglie Giusy, Gallo Anny e Calò Martina. Un lavoro corale, frutto di passione educativa e sensibilità pedagogica, che ha coinvolto profondamente i bambini in un’esperienza significativa di crescita personale ed espressiva.
L’iniziativa, promossa dalla Scuola Primaria “Lombardo Radice” dell’Istituto Comprensivo Polo 2, sotto la guida della Dirigente Leaci, è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Nardò, che ha sostenuto con entusiasmo questo importante momento formativo. Durante la serata, anche l’Assessore alla Pubblica Istruzione Giulia Puglia e il Vice Sindaco Avv. Mariagrazia Sodero hanno voluto essere presenti per manifestare il loro apprezzamento, riconoscendo il valore educativo e culturale dell’iniziativa.
Il Teatro Comunale di Nardò ha accolto un pubblico numeroso e partecipe: genitori, familiari e amici hanno applaudito con orgoglio i loro piccoli attori, condividendo con loro ogni emozione. Alla fine dello spettacolo, tra lacrime e sorrisi, si è rinnovato quel legame speciale che unisce la scuola ai suoi alunni, nel segno dell’affetto, della fiducia e della speranza.
“Punta in alto… sogna in grande” non è stato solo uno spettacolo teatrale: è stato un manifesto di crescita, di valori e di sogni. Una vera e propria celebrazione della scuola come comunità educante, capace di ispirare, accompagnare e incoraggiare i bambini a credere in se stessi e a costruire il proprio futuro con coraggio e immaginazione.
Un ricordo prezioso che rimarrà nel cuore di tutti.